Dopo appena 6 mesi via il primo AMMINISTRATORE DELEGATO di FIBERCOP. Una pericolosa avvisaglia. Non solo perché ad oggi manca ancora un Piano Industriale degno di questo nome. Ma anche perché al nome di FIBERCOP viene associato costantemente quello di OPEN FIBER in riferimento alla probabile fusione. Non fosse altro che negli ultimi anni OPEN FIBER ha cambiato decine di AD e i suoi conti sono tutt’altro che a posto, la preoccupazione è d’obbligo.
Non vorremmo assistere al cambio di poltrone ai vertici dell’azienda con la stessa rapidità che ha caratterizzato OPEN FIBER. Considerato che ci sono in mezzo soldi pubblici siamo legittimamente preoccupati.
Del resto, che (quella della separazione) fosse un’operazione speculativo-finanziaria lo sapevamo sin dall’inizio. Un fondo come KKR, americano, aiutato dal Governo non acquista se non ha già in mente un ritorno in tempi medio/brevi.
E l’unico progetto industriale sul quale sta puntando è la chiusura delle centrali entro il 2027 per mettere a reddito edifici e risparmio costi.
La notizia quindi dell’avvicendamento fa parte del più classico “PRENDI I SOLDI E SCAPPA”. Tanto i soldi sono quelli dei cittadini e dei lavoratori e delle lavoratrici.
La deregolamentazione del settore del resto è sotto gli occhi di tutti: da una parte la nascita del colosso FASTWEB/VODAFONE destinato a soppiantare TIM, dall’ingresso nel mercato delle TLC di STARLINK – MUSK (guarda caso sempre con il finanziamento pubblico del Governo Meloni alla faccia del MADE IN ITALY), dall’altra parte una azienda di Rete destinata alla speculazione finanziaria/immobiliare e di un mondo, una giungla, pieno di appalti che nessuno ha intenzione di sanare.
A nulla valgono gli appelli e le lettere a Governo, Ministeri, Azienda (soprattutto ora che sono stati eletti i nuovi delegati e delegate).
La difesa della nostra Azienda, del nostro contratto nazionale, dei nostri diritti passa attraverso la mobilitazione sindacale. Senza di questa tutti si sentiranno in diritto di mungere ulteriormente l’Azienda e soprattutto le nostre buste paga.
Roma 01/02/2025
COBAS FIBERCOP