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comdata_colazione_da_tiffanyDa tempo immemore i Lavoratori e i delegati sindacali segnalano il problema della mancata formazione necessaria per svolgere il proprio lavoro che caratterizza la maggiorparte delle commesse telefoniche che vengono svolte in questa azienda. 

Avevamo già denunciato qualche mese fa l’iniziativa scorretta e inopportuna di invitare i lavoratori, all’epoca era il 187, di anticipare l’ingresso in turno per ricevere 15 minuti di formazione gratuita.

Oggi apprendiamo che in Wind siamo andati oltre con la fantasia.

E’ stata ideata la nuova veste della formazione. Sempre gratuita, ma con contentino: l’Azienda ti paga la colazione se anticipi l’ingresso in turno di un’ora per ricevere formazione su “apertura reclami”.

La richiesta prevede la libera adesione.

Sappiamo che alcuni lavoratori hanno accettato.

Pur comprendendo che l’adesione a una simile bestialità derivi unicamente dalla necessità che i singoli avvertono di possedere informazioni che da troppo tempo mancano e la cui assenza crea oggettive difficoltà, riteniamo che la decisione più giusta nell’ambito di un corretto rapporto di lavoro sia rispedire all’Azienda la richiesta di avere la dovuta formazione durante il proprio orario di lavoro.

La formazione infatti rientra totalmente nell’attività lavorativa.

Pertanto essa non deve essere svolta fuori turno gratuitamente, ne’ per dieci minuti ne’ per un’ora, ne’ per un malinteso senso di dovere e/o di collaborazione.

Serve alle aziende per avere lavoratori in grado di far fronte alle commesse che essa prende.

Serve ai lavoratori per svolgere senza stress il proprio lavoro.

E’ lavoro. Questi sono i termini corretti della questione.

L’Azienda preveda il tempo necessario affinché ogni lavoratore possa sapere ciò che è previsto che conosca.

Buona formazione retribuita a tutti e la colazione facciamola a casa o al bar che è buona lo stesso.

COBAS Comdata Ivrea

 

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